2005 - Adriano Prosperi scrittore toscano dell'anno con "Dare l'anima, storia di un infanticidio"

È di Cerreto Guidi lo scrittore toscano dell'anno. Adriano Prosperi è stato premiato ieri nella sede del Consiglio regionale dal presidente dell'assemblea Riccardo Nencini, per il suo ultimo libro "Dare l'anima, storia di un infanticidio", editore Einaudi.

«Per la ricerca attenta fino allo scrupolo, che lo ha impegnato per quasi vent'anni, e per la scrittura chiara che rende il saggio leggibile come un'opera di narrativa. Ricerca scrupolosa e chiarezza nella scrittura sono qualità che collocano Prosperi tra i maggiori storici italiani». Questa la motivazione che ha spinto la Regione a premiare lo scrittore cerretese. Prosperi è nato a Cerreto il 21 agosto 1939, è docente di Storia dell'età della Riforma e della Controriforma alla Normale. Ha insegnato nelle università di Bologna e della Calabria. Il suo primo libro dal titolo "Tra evangelismo e Controriforma" risale al 1960. Nel 1975 ha scritto "Giochi di pazienza", nel '96 "Tribunali della coscienza", nel '99 "America e apocalisse e altri saggi" e "Il concilio di Trento e la Controriforma". Del 2000 e 2001 sono "Storia moderna e contemporanea", "Il Concilio di Trento: un'introduzione storica" e "L'eresia del libro grande". A seguire nel 2003-4 "L'inquisizione romana" e la riedizione della "Storia del mondo moderno e contemporaneo" per l'Einaudi scuola.
La sua ultima opera, del 2005, è "Dare l'anima. Storia di un infanticidio". Nel corso della cerimonia sono stati assegnati riconoscimenti anche a Marco Cipollini, nato a Fucecchio, e all'empolese Luigi Testaferrata, ex preside del Liceo Ginnasio "Virgilio", premiati rispettivamente per "Sirene" e "La morte e l'allegria".

I finalisti

FIRENZE: DOMANI PREMIAZIONE SCRITTORI TOSCANI DELL'ANNO

CERIMONIA IN CONSIGLIO REGIONALE

Firenze, 27 ott. - (Adnkronos) - Domani, venerdì 28 ottobre, alle ore 12, a Firenze, nella Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi (via Cavour 2), il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, premia gli scrittori toscani dell’anno.

Il riconoscimento 2005 dell’assemblea toscana va a nove autori. Eccoli: Fabrizio Borghini con “Lorenzo Milani: gli anni del privilegio” (editori Il Grandevetro e Jaca Book); Marco Cipollini con “Sirene” (edizioni Ets); Marileno Dianda con “Monte Purgatorio” (Edizioni dell’Erba); Sibilla della Gherardesca con “La mia Toscana” (Sperling Kupfer editori); Mario Lancisi con “No alla guerra” (Piemme editore); Carlo Lapucci con “Teatro a buon mercato” (FR editore); Adriano Prosperi con “Dare l’anima, storia di un infanticidio” (Einaudi); Luigi Testaferrata con “La morte e l’allegria” (editore Titivillus). Sara’ premiato anche Aldemaro Toni per la rivista culturale ‘’Erba d’Arno’’ in occasione dei venticinque anni di attività.